Saturno il Signore del Karma
Saturno viene definito il Signore del karma in quanto mostra dove il karma di una Entità è più forte e pesante e viene quindi messo in evidenza.
Saturno come il Dio greco del Tempo, Kronos, dispensa giustiza con rigore e poca pietà, non fa doni è la massima espressione di imparzialità ed obiettività.
Questo pianeta, obiettivo ed imparziale, indica, in un tema natale, gli ostacoli che bisogna affrontare: la sua azione indica il prezzo che si deve pagare a causa di tutti quei desideri e piaceri dell'animo umano mettendo a nudo i limiti del proprio essere.
Il segno e la casa in cui si trova Saturno mettono a risalto quali prove si devono superare e tutto il lavoro necessario per intraprende lo sviluppo che l'Entità si è posto nel suo programma di vita.
Il segno e la casa in cui si trova Saturno mettono a risalto quali prove si devono superare e tutto il lavoro necessario per intraprende lo sviluppo che l'Entità si è posto nel suo programma di vita.
Saturno mette in evidenza l'insieme di tutte le cose che ci portiamo dietro dalle vite passate e con le quali dobbiamo fare i conti. Questo pianeta è un "attivatore" del nostro presente, del Dharma, cioè ci coinvolge in quel lungo percorso evolutivo che abbiamo deciso di intraprendere dall'inizio dell'attuale incarnazione e che affrontiamo, per portarlo avanti, spesso con molte difficoltà.
E' in questo percorso che conosciamo il suo potere karmico ed evolutivo, la sua carica che ci obbliga alla trasformazione e ci fa fare i conti con quanto più o meno coscientemente abbiamo deciso di portare avanti in questa nostra vita.
Il percorso non è sempre facile spesso gli eventi sono piuttosto duri da affrontare, possono creare conflitti, dubbi, dolori ma anche certezze e consapevolezze nonchè realizzazioni: ci mette di fronte alle resistenze della vita che spesso coincidono con i momenti più difficili della nostra vita.
Tali momenti particolari coincidono dai transiti di Saturno che nel suo percorso lungo lo zodiaco incontra gli altri pianeti, soprattutto i luminari, operando quindi momenti di crescita e consapevolezza di ciò che è realmente importante per la nostra vita.
Chi ha nel tema natale Saturno dominante, specie se all'Ascedente o al Medio Cielo, possiede anche la conoscenza di questo percorso che il pianeta gli segna, perchè posside fin dalla nascita la consapevolezza dei suoi limiti ma anche delle sue potenzialità.
Saturno agisce nel presente, anche se ha certi legami con il passato, ma la sua azione è qui e ora!
Signore del Karma sì, ma la sua azione non è legata esclusivamente a vite passate, lui fa della legge di causa-effetto un principio base del suo agire perchè sa perfettamente che dietro ad un sacrifico o ad una rinucnia c'è sempre qualche cosa di positivo e concreto che ci attende e che tutto ciò che otteniamo non può essere ottenuto senza sforzi.
Ecco perchè in Astrologia Karmica Saturno ha un grandissimo valore, perchè è il pianeta che più di ogni altro ci mette in contatto con tutte quelle esperienze che provocano dolore, solitudine esistenziale ma alla fine anche crescita.
E' risaputo che Saturno tutto ciò che toglie poi restituisce nel tempo con notevoli interessi ma ci dovrà esser stato impegno e duro lavoro.
Il ciclo di Saturno dura circa 29 anni, ossia il tempo impiegato per tornare sulla sua posizione natale, quindi ogni 7 anni circa troviamo un aspetto dissonante di Saturno di transito con quello Natale: in astrologia Karmica questo evento ha un notevole valore perchè coincide con quei periodi dell'esistenza particolarmente critici per la nostra crescita e per il superamento di tutte quele resistenze di tipo karmico che ci portiamo appresso dalle precedenti incarnazioni.
Come abbiamo detto il primo aspetto significativo di questo ciclo è l'aspetto di quadrato (crescente) che si forma dopo circa 7 anni dalla sua posizione natale, (più o meno verso i 7, 35, 63 anni circa della nostra esistenza), questo evento è molto spesso legato alle prime consapevolezze, spesso dolorose, che la vita ci riserva in modo periodico ma costante. In questi periodi è possibile che si prenda coscienza del fatto che non si può sempre fare affidamento, nei momenti di crescita, delle persone che ci stanno accanto, che siamo soli nelle decisioni e negli eventi e che quindi dobbiamo abbandonare alcune convinzioni che ci sembravano una sicurezza per andare avanti con i propri mezzi.
E' il momento di fare chiarezza con noi stessi e di fare i giusti tagli con il passato per esplorare l'eredità karmica che ancora influenza e cndiziona la nostra esistenza.
Il secondo aspetto di un certo rilievo è l'aspetto di opposizione di Saturno con se stesso circa 14 anni dalla sua posizione natale (più o meno verso i 14, 42 e 77 anni circa) che indica un periodo di rimessa in discussione di tutto ciò che si è fatto e non nella vita attuale! Un bilancio molto importante, chiaro e definitivo, che darà atto a scelte radicali.
Quando questo aspetto cade versi i 42 anni avremo un periodo nel quale saranno possibili tutti quei tagli netti a tutte le eredità karmiche e a tutte le influenze provenienti dalle vite passate: una accettazione della propria esistenza ed il superamento delle insicurezze, paure e limiti.
La seconda parte della vita è quella che realizza maggiormente il prorpio percorso dharmico, cioè il motivo per cui ci siamo reincarnati proprio in quel corpo, scelto quella famiglia e quel determinato periodo storico e luogo geografico.
L'aspetto di quadratura (calante) che va a coincidere più o meno verso i 21, 49, 85 anni, evidenzia una fase di vita in cui si fanno i grandi bilanci parziali per verificare cosa ancora puù essere cambiato prima della naturare scadenza che ci siamo prefissati.
Opportunità di fare nuovi incontri, di abbracciare religione o credo differenti, di dare alla propria esistenza un impulso vitale differente, di spessore anche se spesso tali cambiamenti metteranno in discussione molto valori e relazioni interpersonali che fino allora potevano essere dei veri pilastri per la nostra vita. Spesso tale aspetto indica la chiusura di una relazione di natura karmica perchè venogno a mancare i motivi dell'incontro sia perchè sono stati risolti sia perchè ormai non ci sono più possibilità, se non lo sono già stati, di superarli.
La congiunzione di Saturno con se stesso avviene circa ogni 28/29 anni e coincide con un momento assai particolare della propria esistenza, qui è possibile riavviare il motore, imboccare una nuova strada ed affrontare in modo nuovo la vita.
E' il momento in cui si prende per mano la propria esistenza e si cerca di rimetterla in sesto, ossia si guarda avanti, si programma il prossimo percorso con meno ansia e preoccupazione.
E' normale che ad esempio verso i 28/29 anni si perda la spensieratezza e un certo ottimismo, propri della gioventù, verso i 56 si abbandona quello spirito competitivo proprio dell'età precedente e si guarda al futuro con meno ansia e preoccupazione.
A livello karmico il ritorno di Saturno su se stesso può manifestare grandi prove da affrontare, può coicindere anche con momenti dolorosi ma nel contempo anche risolutivi di problemi che non permettevano una vita vissuta in modo sereno (spesso alcune separazioni in ambito sentimentale che non avrebbero motivo di essere attuate...successivamente portano una notevole serenità).